giovedì 15 ottobre 2015

Sono ancora realmente utili i giardini zoologici...???.

















Lo sono realmente,ancora...utili...Oggi con tutti i mezzi e le possibilità di documentazione che ci permettono di sapere molte cose che abbiamo a disposizione ci occorrono realmente ancora luoghi come i giardini zoologici...???...Saranno anche come li si vuole definire,pubblicizzandoli, un potenziale di conoscenza sul mondo animale in generale,ma se è solo questo ne abbiamo molte altre di possibilità...Nei tempi passati vi erano molte meno possibilità di documentazione e la creazione degli zoo o giardini zoologici rispecchiava anche il tipo di mentalità di quei tempi...mentalità che ancora oggi si cerca di mantenere di moda presentandola come utile e motivata...Tutta la presentazione di migliorie,dell'uso della tecnologia e di vari e molteplici accorgimenti per rendere la vita degli animali più sana e vivibile in ambienti come questi è solo,in sostanza,una metodologia pubblicitaria per tentare di scacciare le molteplici voci che ormai,da decenni,si alzano su questa realtà...Ma ci occorrono ancora questi luoghi...se poi è per i bambini,poverini...per loro andare in un parco giochi o al giardino zoologico è la stessa cosa...Lo stesso è per i tantissimi genitori che vedo svogliati ed anche impreparati nel condurre i loro figli in questo tipo di ambiente...e non è certo perchè dovevano o devono frequentare di più il giardino zoologico...oggi non ha più senso mantenere questi poveri animali in luoghi ristretti e con limitate possibilità di vita ed espressione per essere osservati da individui che pagano un biglietto e consumano vari prodotti all'interno di questi ambienti...se non per queste uniche ragioni...In molti luoghi del pianeta varie nazioni stanno cambiando mentalità a riguardo i giardini zoologici iniziando a chiuderli...come mi sembra abbia deciso anche il Costarica...presto è probabile che lo si decida in modo definitivo anche in altri luoghi della Terra...Quì in Europa mi sembra che ancora questa necessità,che è già da molto tempo sentita e presente nella coscienza di moltissimi individui la si voglia dimenticare per il più lungo tempo possibile...(Foto allegata.Macaco del Giappone)
Giovanni Paggi.

domenica 4 ottobre 2015

Lingue di fuori...

Che belli...tutti con la lingua di fuori,o quasi...Nò,che non mi si fraintenda eh!Non sto invitando tutti a mettersi con la lingua di fuori...e poi per fortuna esistono individui che hanno raggiunto una condizione sufficente di livello evolutivo,di COSCIENZA e di dignità Umana che si guardano bene dal farsi soggiogare dalle Forze Sottili che operano a livello occulto sull'apparato animico-psico-fisico degli individui portandoli a credere che molte azioni che essi manifestano,sia in privato come nel sociale e pubblicamente siano cose leggere,simpatiche e che siano il frutto del loro Libero Arbitrio...Ma non sempre è così,ci sono atti simpatici anche nel farsi fotografare con la lingua di fuori...ma quando la cosa diviene una FOBIA generalizzata la cosa assume altri valori e significati...Li avranno visti in molti sicuramente...c'è una vera e propia invasione,non solo nelle MENTI di questi individui,ma su tutti i mezzi di divulgazione delle immagini...dai bambini piccoli ai bambini grandi...tutti con la lingua di fuori in posa nelle foto,nelle pose e con i lineamenti,in tantissimi casi,con i grugni che assumono le espressioni più grottesche,inespressive ed insignificanti...questa è una delle tante FOBIE che ha preso piede nelle menti degli individui,ricevitori,contenitori di Forze,di Energie che loro neanche remotamente immaginano di essere...Ma la cosa ora sta prendendo una diffusione sempre più marcata e particolareggiata e chiunque vuole posare in una foto comune o in un selfie del momento con la sua lingua di fuori...personaggi di ogni ceto sociale,VIP o VIPPAROLI come li chiamo io,politici,attori,forze dell'ordine...un pò tutti partecipano a quella che loro,forse,considerano una divertente manifestazione collettiva nel presentare la loro immagine con questa modalità...La cosa però ora sembra raggiungere anche altre particolarità e importanza nelle immagini ritratte fotograficamente...ovvero,si inizia ad osservare la modalità di esporre la propia lingua con le solite e più svariate espressioni demenziali e della propia coscienza soggiogata inconsciamente;in individui,in gruppi e foto di gruppo che riguardano momenti e situazioni più serie (o almeno dovrebbero esserlo...) in cerimonie,battesimi,matrimoni,celebrazioni e incontri di una certa importanza...e non più delle banali e semplici foto scattate in momenti di vita ed in circostanze e ambienti non impegnativi che necessitano il richiamare all'ESSERE PRESENTI a SE' STESSI...Invece ora si stà diffondendo propio questo tipo di atteggiamento...io non ci trovo nulla di strano perchè era prevedibile...dovremmo quindi aspettarci di vedere,se,le menti vacileranno ancora un pò,sui mobili delle case e di altri vari ambienti,sulle pareti,ritratti fotografici di sposi,parenti e amici in posa con la lingua di fuori...a ricordo storico dei loro momenti più belli...Sempre che nelle case ed in altri ambienti questo non stia già accadendo...
Giovanni Paggi.
(Foto allegata.Lingua in Salmì).