lunedì 21 dicembre 2015

Certi prodotti cambiano di negozio...

Da svariati anni vi è un progressivo spostamento di alcune tipologie di prodotti in altri negozi dai loro scaffali in cui li abbiamo sempre osservati e acquistati...Con le trasformazioni e i cambiamenti in questa organizzazione sociale e commerciale moderni non c'è poi molto da meravigliarsi...ma spessso accade che certi semplici prodotti di un tempo che trovavi sugli scaffali dei supermercati non riesci più a capire dove siano andati a finire...
Come ad esempio i sali per il pediluvio...fino alla fine degli anni 80 e per la prima metà dei 90 i sali per pediluvio li trovavi in tutti i supermercati...anche i più disgraziati e limitati...non solo,trovavi anche due o tre marche diverse di sali per pediluvio;assieme ad essi tutto ciò che può occorrere per una cura dei piedi basilare,spazzole,spazzolini,pietre pomici varie...Poi all'improvviso è calato il buio sui sali per pediluvio...Infatti molti prodotti hanno,per varie ragioni,cambiato negozio...non sapevi più dove andarli a cercare e ci sono stati dei periodi in cui non sapevi dove acquistarli...può sembrare assurdo ma anche oggi ci sono persone che sono ancora frastornate e non sanno che fine abbiano fatto...poi ci arrivano...sicuramente...ma è così...Nessuno o quasi,ti avverte che il tale prodotto ha cambiato negozio...Poi con la nascita di negozi che vendono solo determinati prodotti merceologici specifici molti prodotti dai supermercati,dalle erboristerie e da altri negozi spariscono per andarsi a collocare in questi nuovi negozi che raccolgono solo quelle specifiche categorie di prodotti...E così i sali per pediluvio ora li troviamo,ma ancora con qualche difficoltà nelle parafarmacie che è il loro nuovo luogo specifico...in alcune farmacie...mentre sono quasi del tutto scomparsi dalle erboristerie,da tutti i supermercati,credo,e da altri rivenditori simili...Su internet si vende di tutto oramai ma anche su internet non ti viene detto,se fai una ricerca dove trovare certi prodotti che il negozio di un tempo non vende più...insomma,devi darti da fare e sentire a destra e a sinistra...Nei supermercati,anche quelli più forniti,trovi ora un solo tipo di pietra pomice,uno spazzolino...poi basta...probabilmente si stanno smistando e definendo ancora i luoghi dove vendere i prodotti correlati al benessere dei piedi...Lo stesso sta accadendo e accadrà con svariati altri prodotti...
Giovanni Paggi.

sabato 19 dicembre 2015

La gente pensa che tutto gli sia dovuto dire...

Tra i vari e spesso
presuntuosi modi comportamentali degli individui
nella vita sociale ce ne sono vari e degni di attenzione...Uno di questi è quello che si è ingenerato sempre più nelle menti degli individui la pessima idea di ritenersi in diritto e,di averlo,di sapere di tutto e di tutti...probabilmente anche la diffusione di una grande massa di informazioni,evito di usare il termine notizie,in quanto le vere notizie sono in realtà molto poche...questa grande massa di informazioni abbia contribuito a frastornare i cervelli degli individui unita a altri vari atteggiamenti permissivi che circolano nelle menti delle persone facendoli sentire giusti,a posto,normali insomma...in una collettività di individui liberi di pretendere qualsiasi cosa...Sì...persino di pensare di poter arrivare ad impicciarsi di quello che fanno i servizi segreti...ne ho sentite da anni di tutti i tipi...in autobus,dal barbiere,negli studi medici e in tanti altri posti della città...la gente pensa addirittura,e non sanno come fare,per sapere come funzionano i servizi segreti...quelli italiani naturalmente...negli altri paesi magari come negli Stati Uniti hanno il palazzo della C.I.A. e i cittadini lo sanno...ma non gli viene in mente di andare a domandare qualcosa...quì da noi è diverso...apparentemente non ci sono punti di riferimento e quindi la gente se lo domanda...sono propio impiccioni...naturalmente tutte queste persone con queste pretese di curiosità staranno buoni e tranquilli...continueranno a pensare ai loro fatti terreni,a fare la cacca e la piscia e andarsene a dormire...Guai...ci mancherebbe che adesso gli andiamo a dare le informazioni che vogliono...L'atteggiamento dell'individuo è semplice,bruto e maldestro,astuto e ignorante... due più due fà quattro e così via...se me lo dici vuol dire che lo posso sapere...ma essendo anche frastornati mentalmente si domandano anche perchè non debbano sapere anche di questo e di quell'altro...ci sarà sotto qualche cosa...l'idea che ci siano in realtà cose che a loro non debbono riguardare li sfiora solo in modo impercettibile e questo per via delle loro coscienze frastornate e annebbiate dai vari automatismi psico-mentali...Cosa fanno i servizi segreti...dove stanno...ma non c'è un posto dove andare a sentire...senz'altro...metteremo un ufficio informazioni e relazioni con il pubblico dell'intelligence...Io penso che si potrebbero mettere negli uffici delle Circoscrizioni di zona...un gabbiotto con la scritta"servizi segreti informazioni al pubblico"...con la signorina in divisa e cappelletto con la scritta"servizi segreti"...Così tutti gli impiccioni,rincoglioniti e handicappati mentali vari vanno a chiedere informazioni su questo e su quell'altro...Pensate alla Juve e alla Roma piuttosto...Ma ne sento di tutti i colori...E' tanto semplice...lo dice la frase SERVIZI SEGRETI...cioè che svolgono i SEGRETI SERVIZI...sono SEGRETI...voi,che cazzo ne dovete sapere...pensate alla bracioletta...
Giovanni Paggi.

Spesso si chiede scusa per nulla...

Non possiamo non averlo notato...
chiediamo spesso,anzi,
spessissimo,
scusa a tutto e a tutti in modo
esagerato e oramai automatico...come se avessimo accettato coscientemente e acquisito questa buona regola da noi magari considerata tale...in modo sicuro e normale,chiediamo scusa ad altri nostri individui per cose di nessuna rilevanza sia interiore che esteriore...la psico-fisicità non è stata turbata giammai in nessun modo nell'altro o in noi...eppure...chiediamo scusa o ci chiedono scusa...siamo a tre metri di distanza e ci stiamo per incontrare in strada...magari muovendoci facciamo un semplice movimento o una distrazione nel camminare e nel momento di incontrarci o di passarci vicino si interpreta lo stato del momento come una"cortesia"nel,e di dover chiedere scusa...magari con un lieve movimento del capo o con qualche movimento delle braccia,del corpo...si cerca sempre di porre le nostre scuse...Ci sono atteggiamenti che ad analizzarli sono tutt'altro che positivi,sani e frutto di buona educazione come si gettano subito a dire gli sciocchi dell'automatismo acculturato...gesti che denotano quanto il nostro essere interiore,la nostra COSCIENZA,siano addormentati,cloroformizzati,avvizziti in atteggiamenti automatizzati e robotizzati che possono anche esporre il nostro apparato psico-fisico a pericoli di vario tipo...non ultimi quelli di una INIBIZIONE della nostra cosciente reattività naturale contro tutto ciò che è ingiusto e che ci può essere inviato contro...non crediate...anni e anni della propia vita a chiedere scusa in modo automatizzato e per dei nonnulla inibiscono il livello oltre che della propia dignità umana (se la si hà...) della propia personalità rendendoci più deboli animicamente,interiormente...certamente non più forti e attivi...Sì...anche il rincoglionimento precoce passa e si attiva anche tramite questi veri e propi vizi psico-fisici che si acquisiscono...Quando si deve chiedere scusa per qualcosa di realmente vero e reale,anche una sciocchezza,và bene,anche chiedere scusa ad un animale da compagnia (sempre per motivi reali...) và bene;ma c'è un limite,deve esistere un limite al chiedere scusa per le motivazioni più assurde e per le situazioni più impercettibili ed insignificanti...alcuni,questo vizio lo scambiano e lo vogliono indicare come una forma di gentilezza...sarà... ma chiedere scusa è un movimento interiore di abbassamento,di sottomissione momentanea nostra psico-fisica ad un'altra coscienza per esternare il nostro ravvedimento psico-fisico per una parola,un atto,un movimento maldestro che possono aver causato una qualche forma di difficoltà o problema psico-fisico nell'altro o negli altri...non sono cose insignificanti...come non sono insignificanti i pericoli da vizio robotizzato nel chiedere scusa sempre,fuori luogo e per delle situazioni inesistenti e che noi poi automaticamente non riconosciamo tali...scusandoci...
Giovanni Paggi.

giovedì 17 dicembre 2015

Ma quante se ne venderanno...???

Mi riferisco ai nuovi tipi di termometri per misurare la temperatura del corpo...la febbre in sostanza...Da svariati anni,dal 2009 circa i vecchi e caratteristici termometri al mercurio sono stati dichiarati illegali e ne è stata proibita la vendita...la loro caratteristica forma comunque sopravvive con all'interno una diversa sostanza,il gallio,che non è al momento nè sospetta e nè pericolosa,legale insomma...poi con la possibilità di manipolare la tecnologia moderna sono nati varie forme e modelli di termometri di tipo digitale...tra cui quelli di tipo auricolare,diciamo così,sono sempre di tipo digitale e hanno la comodità di rilevare la temperatura in due secondi...questo tipo di termometri a parte il costo un pò maggiore rispetto ad altri termometri viene utilizzato propio per la sua praticità di rilevazione negli ospedali e nelle cliniche...snellendo il tempo di lavoro del personale in un certo senso...ma ad ogni rilevazione la sua capsula che viene appoggiata all'orecchio del paziente deve necessariamente essere gettata...necessariamente soprattutto per chi lo ha inventato e progettato...una sicura fonte di guadagno...non che le capsule costino chissà cosa ma immaginiamo tutti gli ospedali e le cliniche solo di Roma...oramai questo tipo di termometri si usano dappertutto...immaginiamo tutti i giorni,due volte al giorno,una capsula per ogni paziente che poi viene gettata...per 365 giorni all'anno...quante se ne venderanno...forse questo tra i vari termometri è il più remunerativo per le case di produzione...intendiamoci,non che ci sia del male nel guadagnare del denaro...è che è stata davvero una bella idea...Ed è quello che spesso accade quando ci sono varie possibilità di usare la tecnologia nei modi più diversificati in momenti di cambiamento o di divieti giustificati da una qualsiasi motivata e reale ragione...Il genio e la furbizia di alcuni emergono sempre...
Giovanni Paggi.