Fatti e Accaduti della Vita e nel Quotidiano Osservati...Scritti e Notizie su Vari Temi e Argomenti...
"Alta Cagion v'aduna o fidi Egizi,al vostro Re d'intorno. Dai confin d'Etiopia un messaggero dianzi giungea:gravi novelle ei reca.Vi piaccia udirlo."
(Aida atto I°)
Non sò se il mio carrello della spesa è dotato di un particolare fascino magnetico o se è il mio fascino magnetico che agisce su di lui di riflesso ma il mio carrello della spesa è molto ambito e ricercato...Ricercato e da portare via... E magari con dentro tante belle cose buone,interessanti e costose...E non si tratta di gente in condizioni di privazione e disperata...Sono individui,uomini e donne di media età come più anziani che cercano molto spesso di fregarmelo...Oppure cercano di guardare cosa contiene...Ogni volta che entro in un negozio portandomi il carrello della spesa nei miei giri a sbrigar faccende varie devo sorvegliarlo di continuo...A volte non è possibile entrare in un negozio col carrello;sia per la tipologia del negozio o perchè è difficile salire gradini troppo alti e ingressi non idonei al passaggio ed altre circostanze di non agevolezza in questo senso...Allora lo si lascia fuori o sul pianerottolo del negozio...Incredibile...La gente passa ed è capace di prenderlo e spingerlo per vederlo meglio,oppure semplicemente cercano di andarsene col carrello stesso...Molti li fermo subito prima che lo tocchino....Ad altri gli faccio delle brevi ma chiare osservazioni...I carrelli della spesa hanno sempre attratto...Ma ora attraggono gli individui più comuni e che non hanno e non vivono particolari stati di privazione ma che però iniziano a sentire che il loro tenore di vita inizia ad andargli sempre più stretto...Questo è anche uno dei motivi attuali del perchè di queste manifestazioni che fino ad alcuni anni fà erano di pertinenza dei soliti ladruncoli abituali e di persone con serie situazioni di privazione...O dei vari maniaci del portar via,anche affetti da problematiche e patologie di vario tipo...Ogni volta quindi che esco di casa col mio carrello della spesa e che di solito riempio con vario materiale,dal cibo agli oggetti più svariati devo sorvegliarlo a vista...E' l'effetto della situazione generale sociale che si è creata con le varie trasformazioni,le problematiche e i vari cambiamenti economici in atto che spinge anche la gente più comune a prendere,a rubacchiare e a mettere in atto i più strani sotterfugi...A guardarsi attorno nella eventuale possibilità di vedere qualcosa di appetibile e che possa essergli utile...Spesso è necessario rivolgersi a queste persone con toni duri e severi sconvolgendoli interiormente...Spesso non c'è altra soluzione e io quando ritengo di manifestarmi in questo modo lascio il segno nell'interiorità di questi individui...Ma all'analisi psico-fisio-animico-spirituale del fatto e di come si presenta molto spesso non ci sono altre alternative... Giovanni Paggi.
Veramente non è per fargli i conti in tasca...Però mi è capitato spesso di dover richiedere copia delle mie cartelle cliniche...Anche loro hanno un costo...Poi con questa abitudine inveterata di fare i conti in tasca agli individui che si conteggiano tra di loro siamo tutti un pò abituati a farlo...Amici veri o di comodo,conoscenti,parenti"conteggiatori"...Tutti contano e ti fanno i conti in tasca...Non conosco i costi delle copie delle cartelle cliniche degli altri ospedali a parte qualche clinica...Ma al Policlinico Umberto I° di Roma il costo è di 20.00 €...Venti euro a copia di cartella clinica...Ovvero le vecchie 40.000£ di un tempo...Quanto denaro incasseranno all'Ufficio Cartelle Cliniche...Magari sei stato ricoverato una settimana...Quattro fogli fotocopiati ma sempre 20,00 € sono...Al giorno d'oggi poi chi è che non richiede la propia cartella clinica...Sono utili,indispensabili e fondamentali per varie ragioni...Amministrative,burocratiche,per pratiche di ogni tipo,legali,di invalidità,per patologia a livello di esenzioni varie...Quindi...Paghi subito e aspetti una trentina di giorni quasi e la tua cartella è pronta...20,00 €...Aumenti previsti a parte...Grazie e torni a trovarci... Giovanni Paggi.
Quante volte ci puliamo le mani,le disinfettiamo durante il nostro girovagare in città...Ognuno dentro si sè sà le cose sue comunque...Mi riferisco alla buona abitudine che per alcuni,forse in molti,stanno cominciando a prendere nel portarsi in borsa o nelle tasche uno di quei flaconcini tascabili per pulire e disinfettare le mani e che garantiscono la distruzione di batteri,funghi e qualche virus...Tutte porcherie che al giorno d'oggi e più di un tempo passato possono rivelarsi insidiosi e fastidiosi per la salute...Poi per il fatto che uno goda di salute e che abbia un sistema immunitario d'acciaio non significa che non sia utile pulire e disinfettare le mani fuori casa...Non si può sapere alla perfezione come siamo combinati interiormente a livello cellulare biologico nei vari momenti di vita e di stagione e inoltre le insidie sono molte al giorno d'oggi...Varie masse e tipologie di individui si mescolano e passano ovunque toccando tantissime cose,nei ristoranti,sui treni,sugli aerei,nelle stazioni e negli aeroporti...Basta osservarci e osservare i nostri simili...Andiamo a buttare la spazzatura e tocchiamo anche il cassonetto...Poi andiamo al bar a prendere (con le mani...)cornetto e cappucino...Si sale su i mezzi pubblici,si toccano monete,si và negli uffici pubblici,nei supermercati,nei bagni e si tocca di tutto e di più quando siamo fuori casa...Poi si passa dal"pizza a taglio"maneggiando e ingurgitando la pizza con delle mani che Dio solo sà cosa hanno toccato...Dobbiamo entrare in una visione delle cose che tutto attorno a noi si trasforma,in un senso o nell'altro...Così come avvengono cambiamenti MACROSCOPICI attorno a noi nel sociale e nelle cose della vita così succede e avviene nel mondo MICROSCOPICO dei batteri e delle varie forme nocive che possono causare infezioni di vario tipo...Quindi...Acquistiamo questi flaconcini di soluzione disinfettante per le mani e mettiamoli in borsa o nelle tasche e teniamone uno anche sul tavolo in casa per usarlo anche in casa...Siamo circondati da insidie di ogni tipo... Giovanni Paggi.
Inutile scrivere sulle carenze che in epoca moderna e tecnologica di cui i nostri ospedali sono affetti...Certo alcuni sono più decenti a vari livelli,altri si presentano con servizi di vario tipo e che magari in altri ospedali non figurano,in alcuni si mangia molto meglio...In altri quì ed in altri là...Ma stavo pensando...E credo sia una cosa realmente seria ed utile ai pazienti...La possibilità di avere all'interno dell'ospedale un lavaggio dove far lavare i propi abiti...Pigiami,vestaglie,magliette,felpe pantaloni vari che si usano nel ricovero ospedaliero...Mai vista però una cosa così...All'estero è diverso ma quì da noi non mi sembra che questo tipo fondamentale di servizio sia presente negli ospedali...WIFI gratuito,distributori automatici,bancomat,apparecchi per cambiare le banconote in moneta...Edicole con tutti i giornali e le tipologie di letture possibili installate negli ospedali...Ed altri servizi di natura legale e culturale,religiosa...Ma niente di quello che mi viene in mente a me...Potersi far lavare i propi abbigliamenti ospedalieri sporchi...E per varie ragioni è utile...Uno può anche non avere parenti e soggiornare in ospedale un mese o più...Oppure non vuole disturbare i parenti...E comunque è una cosa in ospedale utile e fondamentale un servizio di questo tipo...Nessuno ci ha pensato...Bar disseminati in ospedale compresi quelli dove hanno un'area all'interno di essi supermercato dove i pazienti e il pubblico vario possono acquistare quello che gli è utile...Ma un'area con un lavaggio lavanderia dedicato ai pazienti...Ma anche al personale vario può essere utile...Niente...Il personale del lavaggio può essere organizzato via telefono e internet per essere contattato e andare a prendere l'abbigliamento e a riconsegnarlo nei reparti in confezioni adatte...Come i ragazzi che consegnano le pizze a domicilio...Come anche i pazienti che camminano e possono muoversi possono andare loro direttamente a portare e ritirare i loro abiti lavati e sterilizzati...Siamo quindi così indietro e rincoglioniti...???...Sembra propio di sì...Che c'è i pazienti sono prigionieri e non possono uscire dal reparto avvisando il Caposala su dove vanno...???.O ci sono altre invenzioni legali o disposizioni sanitarie interne strane in atto...???...Ma come un servizio così fondamentale ed utile negli ospedali ancore non esiste...???...Ancora non è attivo...???...Nel 2016 ci si vanta di tante cazzate...Ma delle cose realmente utili e che da svariati anni si sarebbero dovute mettere in atto e realizzare superando gli eventuali ostacoli neanche a parlarne... Giovanni Paggi.
