Anche certi piatti tipici possono scomparire dalla memoria storica...

In effetti dopo circa quattordici
anni dalla sua scomparsa e dalla
regolare messa in 
commercio la cosiddetta"pajata"
ha rischiato di affievolirsi nel ricordo dalle menti della popolazione...Non si è arrivati alla dimenticanza o scomparsa come memoria storica ma ci si è andati vicini e poi quattordici anni per un prodotto alimentare sono molti e gli effetti si sono visti...Ma stiano tranquilli coloro che amano le interiora degli animali,la cosiddetta"pajata"(parte del primo tratto dell'intestino tenue del vitello giovane...) ha avuto il via libera per il suo ritorno...Dopo la classica"fiorentina"Dal 2015 la commissione di Bruxelles ha dato il suo parere favorevole per la sua messa di nuovo in commercio;i problemi vennero come per altre parti animali che furono proibite per la nota sindrome (Bse) o della"mucca pazza"come forse si ricorderà...Attualmente la"pajata"non mi sembra ancora tornata alla grande diffusione nel commercio e non si sà quanto ancora ci vorrà se non ci saranno problemi...In commercio,invece,da molti anni si trova la"pajata"di abbacchio ed è quella che di solito si usa anche in alcuni ristoranti per il classico piatto dei"rigatoni con la pajata"...Ammesso che alcuni ristoranti lo facciano con la"pajata di agnello"...Infatti molti non lo hanno più presentato questo piatto tipico romano in assenza della vera"pajata"...Tuttavia in commercio attualmente si trova questa di"pajata"e che molti hanno iniziato a conoscere ed usare per mantenere vivo nelle loro case il noto e tipico piatto romano...
Giovanni Paggi.